Intangibles: Transfer Pricing, orientamenti internazionali e norme nazionali sulla competitività

Rainer, Romina (2017) Intangibles: Transfer Pricing, orientamenti internazionali e norme nazionali sulla competitività. Master of Advanced Studies (MAS) thesis, Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana.

[img] Text
Romina_Rainer_Tesi MAS Tax Law.pdf - Published Version
Available under License Creative Commons Attribution Non-commercial.

Download (2MB)

Abstract

La comunità internazionale si trova in un contesto di grandi cambiamenti su importanti temi di diritto tributario. L’OCSE attraverso il Progetto BEPS (Base Erosion and Profit Shifting), ha sostanzialmente riscritto una parte importante delle proprie Transfer Pricing Guidelines for Multinational Enterprises and Tax Administrations (Guidelines) ed ha introdotto importanti adempimenti che coinvolgeranno le imprese multinazionali. Le 15 Action Plan del Progetto BEPS implicheranno un rinnovamento nelle misure fiscali dei singoli stati con l’obiettivo di registrare gli utili nei paesi dove le attività economiche e le funzioni vengono svolte effettivamente e dove il valore aggiunto viene creato. I beni immateriali costituiscono uno degli argomenti di maggiore interesse del Progetto BEPS che ha completamente rivisto un intero capitolo delle Guidelines, segnatamente il VI, dedicato agli intangibles. Gli intangibles sono spesso unici nelle loro caratteristiche quindi l’applicazione dell’arm’s length principle può risultare difficile, soprattutto con riferimento alle operazioni di cessione in quanto il valore degli stessi dipenderà anche da flussi attualizzati imprevedibili con certezza al momento della valutazione. Questo lavoro ha lo scopo di analizzare le novità introdotte dal Progetto BEPS e fornire una panoramica sulla valutazione dei beni immateriali nell’ambito della dottrina del Transfer Pricing. Il lavoro è suddiviso in tre parti principali. Nella parte introduttiva viene esposta la dottrina del Transfer Pricing che si basa sul principio cardine dell’arm’s length previsto nell’art.9 del modello OCSE. La prima parte del lavoro consiste in un confronto tra l’Edizione 2010 delle Guidelines e la loro revisione pubblicata nell’Action Plan 8-10. Sono state esaminate in particolare le novità nell’ambito dell’arm’s length principle focalizzandosi sulla prevalenza della sostanza sulla forma. È stato altresì esaminato il nuovo framework - modello d’analisi suddiviso in 6 sezioni - proposto dall’OCSE per determinare la transazione controllata. La seconda parte del lavoro analizza i metodi di valutazione previsti dall’OCSE per la determinazione dei prezzi di trasferimento relativamente ai beni immateriali. Inizialmente viene eseguito un confronto tra l’Edizione 2010 del Capitolo VI delle Guidelines e quella in vigore attualmente pubblicata nell’Action Plan 8-10. In seguito sono stati approfonditi i metodi che l’OCSE raccomanda al fine della valutazione degli intangibles: il metodo del confronto di prezzo sul libero mercato (CUP) ed il metodo transazionale di ripartizione degli utili (Profit Split). Qualora non fosse possibile l’applicazione di questi metodi l’OCSE ha previsto l’utilizzo - congiuntamente ai metodi raccomandati - di metodi di valutazione aziendale che sono stati succintamente esposti in questo lavoro. In ultima analisi viene proposta una panoramica sulla Riforma III dell’imposizione delle imprese e sul patent box introdotto in Italia per mostrare, attraverso due esempi, l’applicazione dei principi enunciati dall’OCSE nelle recenti normative nazionali. Al momento della stesura della tesi il Progetto BEPS rappresenta ancora una novità poiché i principi stabiliti nei 15 rapporti sono ancora in fase di implementazione in molte giurisdizioni nazionali. In questo lavoro sono stati analizzati i fondamenti teorici. La prossima sfida sarà capire come tali principi verranno effettivamente trasposti nelle normative nazionali e come avverrà la loro applicazione pratica. Al momento della conclusione di questo lavoro la Svizzera ha respinto per via referendaria la Riforma III dell’imposizione delle imprese con votazione popolare del 12 febbraio 2017. La Riforma III andrà quindi rivista e corretta lasciando così un’altra incognita sull’introduzione dei principi enunciati dall’OCSE nella normativa nazionale.

Item Type: Thesis (Master of Advanced Studies (MAS))
Corso: UNSPECIFIED
Supervisors: Bortolotti, Cristiano
Additional Information: Master of Advanced Studies SUPSI in Tax Law
Uncontrolled Keywords: Tax Law
Subjects: Economia
Divisions: Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale > Bachelor in Economia aziendale
URI: http://tesi.supsi.ch/id/eprint/1558

Actions (login required)

View Item View Item