Oltre il rischio. Un’indagine qualitativa per comprendere come andare “oltre il rischio” per sviluppare pratiche educative sempre più favorevoli l’empowerment all’interno delle strutture LISPI

Pintos, Rafael (2022) Oltre il rischio. Un’indagine qualitativa per comprendere come andare “oltre il rischio” per sviluppare pratiche educative sempre più favorevoli l’empowerment all’interno delle strutture LISPI. Bachelor thesis, Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana.

[img] Text
Pintos_Rafael_Tesi_Bachelor_PUB.pdf - Published Version
Available under License Creative Commons Attribution Non-commercial No Derivatives.

Download (1MB)

Abstract

La seguente tesi di Bachelor si propone di affrontare la tematica del rischio all’interno del lavoro educativo. Una tematica che si pone alla base del senso del lavoro educativo interrogando l’antinomia tra controllo e autodeterminazione. L’empowerment della persona e quindi la possibilità per questa di sviluppare autonomia, competenze e autodeterminazione è dipendente dalla possibilità di assumersi e vivere rischi. Per le persone che vivono all’interno di strutture protette questa possibilità è influenzata, se non limitata, dalle decisioni degli operatori riguardanti la possibilità di scelta e di libertà. Ne emerge che una pratica di gestione del rischio favorevole all’empowerment debba permettere la presa di rischio e le possibilità partecipative. Attraverso uno sguardo alla letteratura di settore sulla tematica del rischio si è delineato l’attuale contesto culturale che rende difficile la presa di rischio da parte degli operatori e delle organizzazioni. La pressione subita nel dovere gestire ed evitare i rischi ha generato, nel tentativo di dimostrare controllo sulla situazione, protocolli, direttive e relativi audit. Elementi quest’ultimi che limiterebbero ulteriormente le possibilità degli operatori e delle organizzazioni di assumere rischi. Attraverso la letteratura si sono potute delineare diverse tipologie di gestione del rischio e cinque fattori di rischio all’interno delle pratiche contemporanee. Attraverso un Focus Group e un collegamento con la letteratura sono emersi una serie di elementi che influenzano le decisioni attorno al rischio tra i quali: le modalità di percepire e interpretare il rischio e la consapevolezza di un rischio d’iperprotezione, il confronto con l’équipe e le questioni etiche della tutela e della libertà, il timore e la cultura dell’accusa, il benessere degli operatori e i possibili sensi di colpa. Questi elementi hanno successivamente permesso di individuare degli spunti operativi per delle pratiche favorevoli all’empowerment. A questo scopo si considera di particolare interesse, nonché centrale, una maggiore considerazione dei rischi di iperprotezione all’interno dei processi di valutazione e di decisione. Altri suggerimenti emersi riguardano: una preferenza per la ricerca delle cause piuttosto che dei colpevoli, un’incentivata partecipazione delle persone e della rete all’interno dei processi decisionali e la consapevolezza delle capacità di resilienza. Da ultimo s’interroga la politica rispetto alla necessità di fornire maggiori risorse alle istituzioni del lavoro educativo e si considera l’influenza che una cura da parte delle organizzazioni rispetto al benessere degli operatori possa avere sulla gestione del rischio.

Item Type: Thesis (Bachelor)
Corso: UNSPECIFIED
Additional Information: Opzione: Educatore sociale
Uncontrolled Keywords: rischio, iperprotezione, empowerment, resilienza, qualità di vita, partecipazione, disabilità, strutture protette, protocolli, direttive, società, lavoro d’équipe, lavoro di rete
Subjects: Scienze sociali
Divisions: Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale > Bachelor in Lavoro sociale
URI: http://tesi.supsi.ch/id/eprint/4550

Actions (login required)

View Item View Item