Osservazione degli effetti del protocollo di petersen et al. Sui parametri che condizionano i fattori di rischio per le lesioni agli ischio-crurali nel calciatore. Uno studio di caso

Gianquinto, Federico (2020) Osservazione degli effetti del protocollo di petersen et al. Sui parametri che condizionano i fattori di rischio per le lesioni agli ischio-crurali nel calciatore. Uno studio di caso. Bachelor thesis, Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana.

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Abstract

Background Con circa 265 milioni di partecipanti, il calcio è lo sport più popolare al mondo in entrambi i sessi e tutte le età. Questo popolare sport ha un alto tasso di infortuni, la maggior parte dei quali sono localizzati agli arti inferiori, di cui il gruppo muscolare più colpito è quello degli ischio-crurali. Per cercare di ridurre il numero degli infortuni dei giocatori, negli anni sono stati proposti diversi metodi come lo stretching, l’allenamento neuromuscolare, il rinforzo, gli esercizi propriocettivi e di equilibrio. Un provvedimento che si è dimostrato essere molto efficace per perseguire questo obiettivo, relativamente agli ischio-crurali, è l’impiego di protocolli di rinforzo muscolare in eccentrica basati sul “Nordic hamstrig exercise” (NHE). Obiettivi Il primo obiettivo di questo Lavoro di Tesi è quello di osservare, attraverso il monitoraggio di parametri agilmente rilevabili, quali sono i parametri che cambiano dopo aver svolto un programma di rinforzo basato sul NHE, se sono in linea con quelli indicati dalla letteratura, e se quindi possono in parte spiegare l’effetto positivo e preventivo di un protocollo di rinforzo strutturato sul NHE. Il secondo obiettivo è quello di fornire un’iniziale e sperimentale base di risultati pratici, che possano indirizzare e indicare l’efficacia del lavoro dei professionisti sanitari che utilizzano questo tipo di strategia preventiva. Metodologia Per rispondere agli obiettivi sopradescritti, ho deciso di realizzare uno studio di caso fondato sull’analisi di parametri di misura raccolti rispettivamente prima e dopo lo svolgimento del protocollo di rinforzo muscolare selezionato, ovvero quello dello studio di Petersen et al. (2011). I parametri di follow-up monitorati sono stati: la forza muscolare massimale in isometrica degli ischio-crurali, l’angolo articolare di picco di forza degli ischio-crurali, l’H: Q ratio in isometrica, la dimensione degli ischio-crurali, la lunghezza muscolare degli ischio-crurali. Risultati Le misurazioni effettuate hanno riscontrato le seguenti modifiche nei parametri rilevati: un aumento nei valori di forza massimale isometrica, una diminuzione nelle differenze di forza muscolare tra arto inferiore destro e sinistro, un miglioramento nei valori relativi all’angolo articolare di picco di forza degli ischio-crurali e all’H: Q ratio, un aumento nelle dimensioni delle cosce di entrambe le gambe; per quanto concerne le lunghezze muscolari non sono state registrate modifiche. Conclusioni I parametri agilmente misurabili che cambiano dopo aver svolto il protocollo di Petersen et al. sono: la forza muscolare massimale isometrica, l’angolo articolare di picco di forza degli ischio-crurali, l’H: Q ratio isometrico e le dimensioni delle cosce. Tali parametri sono coerenti ed in linea con quelli riportati in letteratura. Si può quindi ipotizzare che l’effetto preventivo dato dal protocollo di Petersen et al. stia nella modifica di questi parametri, i quali incidono in maniera significativa sui fattori di rischio modificabili per gli infortuni agli ischio-crurali nel calciatore. Parole chiave Hamstring strain injury; prevention; nordic hamstring exercise; soccer

Item Type: Thesis (Bachelor)
Corso: UNSPECIFIED
Subjects: Sanità
Divisions: Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale > Bachelor in Fisioterapia
URI: http://tesi.supsi.ch/id/eprint/3508

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