Da istituzioni deumanizzanti a relazioni umanizzate: il cambiamento di sensibilità nelle cure in psichiatria

Scricciolo, Monica (2018) Da istituzioni deumanizzanti a relazioni umanizzate: il cambiamento di sensibilità nelle cure in psichiatria. Bachelor thesis, Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana.

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Abstract

Questo lavoro di tesi nasce da un interesse maturato durante gli anni di formazione quale educatrice sociale. Il tema approfondito nella tesi è il cambiamento di sensibilità avvenuto nel lavoro di cura e nella relazione con persone che presentano un disagio psichico, i rischi ancora presenti di mettere in atto interventi che possono declinarsi in forme sottili di violenza istituzionale e le strategie che i singoli operatori e le istituzioni possono mettere in atto per prevenire o agire conseguentemente al fenomeno. La scelta metodologica presa per redigere questo lavoro di tesi è stata quella bibliografica, per consentire di dare spazio approfondito alla letteratura inerente al tema preso in analisi. Il lavoro di tesi ha inizio con un excursus storico dove viene ripercorsa la storia della psichiatria europea nell’arco dei secoli, lo stigma attribuito in passato alle persone con disagio psichico e i conseguenti trattamenti che avevano luogo nelle prime istituzioni di cura ad esse dedicate. Vengono quindi passati in rassegna alcuni dei cambiamenti avvenuti grazie all’avvento di nuove pratiche e nuovi modelli di presa in carico, facendo riferimento in particolare al movimento dell’antipsichiatria in Italia, che a partire dagli anni ’50-’60 si afferma quale nuova branca della psichiatria che mirava ad una concezione umanizzata della persona con disagio psichico opponendosi alle pratiche manicomiali. Il focus viene quindi messo sull’istituzione della Legge Basaglia e sui cambiamenti avvenuti a livello ticinese fino all’istituzione della Legge sull’assistenza sociopsichiatrica cantonale. I capitoli inerenti alla prima parte di attualità si rifanno ad alcuni principi cardini dell’etica della cura che vanno a definire in cosa può consistere il buon trattamento in termini generici e alcuni atteggiamenti di fondo richiesti odiernamente al personale curante. Vengono quindi messi in evidenza gli stili relazionali, gli atteggiamenti di fondo e le competenze che declinano il ruolo dell’educatore che lavora in strutture residenziali di psichiatrica sociale odierne. Vengono inoltre riportate alcune delle difficoltà in cui può intercorrere l’operatore in psichiatria. Il capitolo seguente comprende una spiegazione della deumanizzazione, dalla sua forma esplicita riconducibile alle istituzioni totali, alla sua forma implicita, più ricollocabile all’attualità e di cui talvolta anche gli operatori sono artefici. Attualmente, la violenza nelle istituzioni svizzere può manifestarsi in gesti ed azioni impercettibili anche a coloro che li mettono in atto. Il capitolo procede esponendo i rischi che una possibile cristallizzazione delle istituzioni potrebbe comportare, evidenziando la necessità, nel lavoro sociale, di modificarsi aggiornandosi e mantenendo il passo con la società in continua evoluzione. Vengono quindi portati in analisi i rischi che potrebbe comportare una modernizzazione delle istituzioni, se questa si traduce in organizzazioni rigidamente impostate e centrate su aspetti amministrativi. L’ultimo capitolo teorico evidenzia quindi alcuni principi che caratterizzano un’istituzione che può definirsi umanizzata e le strategie che la stessa e i singoli possono mettere in atto per prevenire, riconoscere e rispondere ai rischi sopracitati. L’approfondimento dei temi ha generato una moltitudine di riflessioni inerenti la cura e la relazione con persone che presentano un disagio psichico all’interno delle odierne strutture residenziali aperte, alcuni elementi sono stati quindi ripresi nel capitolo pertinente le riflessioni e l’analisi. Il presente lavoro di tesi vuole essere un invito a mantenersi riflessivi nella pratica, a mantenere viva la curiosità e la motivazione ad interrogarsi sugli atti quotidiani di cura che hanno luogo nella relazione con l’altro e a considerarlo sempre nella sua unicità.

Item Type: Thesis (Bachelor)
Corso: UNSPECIFIED
Additional Information: Opzione: Educatore sociale
Uncontrolled Keywords: antipsichiatria, buon trattamento, deumanizzazione, etica della cura, istituzioni psichiatriche, psichiatria, violenza istituzionale
Subjects: Scienze sociali
Divisions: Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale > Bachelor in Lavoro sociale
URI: http://tesi.supsi.ch/id/eprint/2330

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