Ielmini, Martina (2013) Arcumeggia. Tracce della memoria del Borgo dipinto. Bachelor thesis, Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana.
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Abstract
Arcumeggia è il primo borgo dipinto d’Italia, dopo la sua nascita, a partire dal 1956, altre realtà simili sono nate in tutta la nazione tanto che oggi se ne contano circa 200. I borghi dipinti sono piccole realtà che hanno la peculiare caratteristica di avere le pareti esterne delle case affrescate. Questi luoghi costituiscono dei veri e propri musei a cielo aperto. Per mantenere vivo il ricordo di Arcumeggia ho realizzato un libro che ha la funzione di guidare i turisti in una personale e suggestiva visita attraverso il piccolo borgo e fornendo, allo stesso tempo, uno strumento capace di tramandare la storia e le tradizioni del luogo. Il tema di fondo del mio lavoro è quello della memoria. Ripercorrere la vita delle persone che hanno preso parte alla nascita della Galleria all’aperto dell’affresco ci ha portato indietro nel tempo per mostrarci come ciò che oggi possiamo osservare abbia preso vita. Un libro della memoria che segna le tappe fondamentali della storia del Borgo dipinto dalla sua nascita fino ad oggi. È l’immaginazione il motore che ci muove per le vie, vivendo il luogo in un modo nuovo e profondo e permettendoci di sbirciare e conoscere ciò che non avremmo potuto sapere solo visitando Arcumeggia. All’interno del libro siamo guidati da alcune tracce: fotografie d’epoca, fotografie contemporanee e frottage. I frottage sono calchi di elementi catturati dalla realtà e utilizzati in scala reale per orientare l’osservatore ed evidenziare alcuni elementi peculiari dell’ambiente circostante. Il frottage rappresenta una sorta di segnaletica invertita ed è quindi ciò che ci orienta per le vie, per questo motivo ho voluto dargli risalto utilizzando un tipo di carta che per colore e per percezione tattile rimanda al muro, il supporto su cui sono stati realizzati gli affreschi. Nel libro convivono due differenti linguaggi, un linguaggio emotivo rappresentato dalle fotografie d’epoca e da brevi testi scritti a mano e un linguaggio descrittivo costituito da fotografie e testi didascalici. L’aspetto emotivo è una componente chiave che ci invoglia a lasciarci coinvolgere emotivamente per rendere la visita ad Arcumeggia un evento unico e personale del quale possiamo avere un ricordo conservando il libro. Nella parte conclusiva sarà svelato un elemento nascosto che silenziosamente ci ha guidato lungo tutto il nostro percorso. Il libro, infatti, deve essere sfogliato con calma e attenzione liberando la mente dagli stress della vita quotidiana per immergerci in una dimensione quasi onirica. Mentre si cammina per Arcumeggia è la scelta del percorso a costruire una sorta di sequenza di montaggio delle storie raccontate all’interno del libro. Inoltre al fruitore sono dedicati degli spazi per poter annotare pensieri e idee che passo dopo passo scaturiscono dall’osservazione. Questo libro diviene la storia del camminare per le strade di Arcumeggia, portando alla luce la componente viva del piccolo borgo, le tracce di vita quotidiana e le testimonianze che nel corso degli anni hanno reso Arcumeggia ciò che è oggi. Sono i segni del tempo a rendere le opere e le case ricche di vita vissuta e di significato.
Item Type: | Thesis (Bachelor) |
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Supervisors: | Massa, Laura and Corgnati, Martina |
Subjects: | Design |
Divisions: | Dipartimento ambiente costruzioni e design > Comunicazione visiva |
URI: | http://tesi.supsi.ch/id/eprint/1961 |
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