Empowerment: una strategia per l'educazione terapeutica del paziente sottoposto a trapianto renale da donatore vivente

Dell'Angelo, Simona (2017) Empowerment: una strategia per l'educazione terapeutica del paziente sottoposto a trapianto renale da donatore vivente. Bachelor thesis, Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana.

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Abstract

MOTIVAZIONE La scarsa aderenza terapeutica alla terapia immunosoppressiva nei pazienti di rene, e in particolar modo in coloro che ricevono il rene da un donatore vivente, è una delle principali cause di rigetto, aumento dei costi sanitari e delle ospedalizzazioni e di morte. I bassi livelli di aderenza terapeutica sono da attribuire a moltissimi fattori, quali la complessità del regime terapeutico, l’età, il sesso, gli effetti collaterali dei medicamenti e così via. Inoltre, nonostante il trapianto ristabilisca in tempi relativamente brevi l’equilibrio omeostatico della persona, quest’ultima si ritrova comunque a dover vivere in una condizione di cronicità: è quindi necessario che, specialmente nel primo periodo post-trapianto, il paziente acquisisca competenze di gestione e di miglioramento del proprio stato di salute, affinché gli sia possibile migliorare la sua qualità di vita e ridurre il rischio di verificarsi di eventi avversi come il rigetto. OBIETTIVI Nei pazienti con situazioni cliniche o patologie croniche, risulta di fondamentale importanza l’educazione terapeutica, al fine di permettergli di acquisire competenze e comportamenti per ritardare le complicanze della sua condizione, garantire alla persona una buona qualità di vita e ridurre la dipendenza dal personale curante. L’obiettivo principale di questo lavoro, è quindi quello di comprendere se, e in che modo l’infermiere può ottimizzare l’aderenza terapeutica del paziente sottoposto a trapianto renale da donatore vivente, riducendo così gli eventi avversi e migliorandone la qualità di vita servendosi di strategie di empowerment. METODOLOGIA La metodologia applicata è la revisione sistematica della letteratura. Sono stati presi in considerazione articoli pubblicati a partire dal 2006, svolti su pazienti adulti (a partire dai 18 anni) e recuperati da differenti banche dati scientifiche attraverso l’associazione di diverse parole chiave (medication adherence, medication adherence interventions, educational interventions e kidney transplant). RISULTATI Analizzando gli studi selezionati e nonostante la grande diversità degli interventi messi in atto nei vari articoli, tutti gli studi hanno dimostrato che mediante l’applicazione di determinate strategie è possibile migliorare l’aderenza terapeutica del paziente sottoposto a trapianto renale da donatore vivente, migliorandone quindi la qualità di vita e riducendo gli eventi avversi. CONCLUSIONI Interventi educativi, comportamentali e ambientali atti alla massimizzazione del livello di empowerment del paziente si sono dimostrati scientificamente efficaci nel migliorare i livelli di aderenza terapeutica: l’educazione terapeutica va integrata il più possibile nella presa a carico di questa tipologia d’utenza, al fine di ritardare ed evitare complicanze come il rigetto, migliorare la qualità di vita della persona e ridurre non solo le ospedalizzazioni, ma anche i costi sanitari.

Item Type: Thesis (Bachelor)
Corso: UNSPECIFIED
Uncontrolled Keywords: educazione terapeutica, aderenza terapeutica, trapianto renale
Subjects: Sanità
Divisions: Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale > Bachelor in Cure infermieristiche
URI: http://tesi.supsi.ch/id/eprint/1721

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