Baroni, Martina (2015) Divergenza e dislessia: due mondi interconnessi? Bachelor thesis, Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI).
|
Text
SUPSI_DFA_2015_LR_BARONI_Martina.pdf Available under License Creative Commons Attribution Non-commercial. Download (1MB) | Preview |
Abstract
Le storie divergenti sono quei racconti che stravolgono la struttura narrativa a cui siamo abituati, disorientando il lettore con finali o avvenimenti spiazzanti. Il presente lavoro vuole capire se questo tipo di storie è affine alla particolare struttura neurobiologica dei dislessici: chi soffre di questo Disturbo Specifico dell’Apprendimento, infatti, sviluppa maggiormente l’emisfero destro del cervello e, di conseguenza, sviluppa un marcato “pensiero divergente”. Per approfondire il tema, è stato utilizzato l’approccio dimmi teorizzato dallo scrittore inglese Aidan Chambers, una strategia che permette di proporre delle discussioni approfondite a cui tutti i bambini sono stimolati a partecipare. Confrontando i comportamenti dei bambini in seguito alla lettura e alla discussione di tre storie, tra cui una divergente, è emerso che effettivamente i soggetti dislessici dimostrano, attraverso il linguaggio verbale e non verbale, una particolare affinità con ciò che è “divergente”. Inoltre, è risultata chiara l’efficacia della strategia dimmi, grazie alla quale numerosi allievi solitamente passivi durante le discussioni collettive sono stati stimolati a partecipare. Relatore: Simone Fornara
Item Type: | Thesis (Bachelor) |
---|---|
Subjects: | Formazione - Apprendimento |
Divisions: | Dipartimento formazione e apprendimento > Scuola elementare (primaria) |
URI: | http://tesi.supsi.ch/id/eprint/13 |
Actions (login required)
![]() |
View Item |