Il Consiglio di Cooperazione : uno strumento per implementare le competenze relazionali nella dimensione del conflitto

Quinzi, Francesco (2016) Il Consiglio di Cooperazione : uno strumento per implementare le competenze relazionali nella dimensione del conflitto. Bachelor thesis, Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana.

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Abstract

Nel corso dell’esperienza di pratica professionale presso il Centro terapeutico per il recupero e il reinserimento di persone tossicodipendenti di Villa Argentina mi sono chinato su uno strumento educativo volto alla gestione e all’elaborazione del conflitto, il consiglio di cooperazione. Questo strumento di lavoro nasce in risposta all’esigenza di favorire le relazioni intersoggettive tra gli utenti, cercando di implementare la gestione autonoma del conflitto in una dimensione relazionale con il resto del gruppo, tentando di interfacciarsi con “l’Altro” in maniera costruttiva e propositiva. A tale scopo, gli obiettivi su cui lavorare sono molteplici; essi variano dallo sviluppare delle tecniche di socializzazione, alla capacità di assumersi le proprie responsabilità, al mantenere un confronto con gli altri membri del gruppo o al riuscire ad essere puntuali nelle riunioni. Tutto ciò viene svolto in uno spazio di lavoro ben definito, il setting è sempre il medesimo, l’orario e il tempo a disposizione non variano mai e gli incontri sono generalmente fissati una volta a settimana. Poiché l’approccio educativo di tale strumento sembra essere piuttosto avanguardista, mi sono chinato sull’individuare che tipo di “benefici”, in un quadro puramente relazionale, si possono acquisire attraverso di esso. L’obiettivo di questo lavoro ha dunque una duplice valenza: analizzare il consiglio di cooperazione e il suo funzionamento con un’utenza tossicomane e individuare le competenze relazionali che da esso si possono acquisire, necessarie per poter spaziare nella dimensione conflittuale. Per fare ciò, sono state svolte delle interviste semi – strutturate di tipo qualitativo, sottoposte sia agli utenti sia all’educatore che detiene il consiglio di cooperazione. Questo tipo di esperienza ha favorito l’acquisizione di una maggior consapevolezza rispetto agli eventi, alle difficoltà e alle risorse che gli utenti incontrano in un approccio di questo genere. Il lavoro è fondamentalmente suddiviso in due parti: la prima analizza gli aspetti teorici sia dell’utenza specifica sia dello strumento; la seconda mette in evidenza gli aspetti indagati desunti dalle interviste. Nonostante le due sezioni siano state approfondite separatamente, al lettore appare subito evidente la loro interconnessione, in quanto esse sono proporzionalmente e linearmente dipendenti. Nelle conclusioni sono stati evidenziati gli elementi che caratterizzano questo tipo di percorso relazionale, il ruolo dell’educatore sociale che opera all’interno sia dello strumento sia di Villa Argentina e i vincoli operativi, le risorse e le competenze professionali rilevate durante la pratica professionale.

Item Type: Thesis (Bachelor)
Additional Information: Opzione: Educatore sociale - Luogo di stage: Centro Terapeutico Villa Argentina
Uncontrolled Keywords: tossicodipendenza, negoziazione, conflitto, consiglio di cooperazione, competenze relazionali
Subjects: Scienze sociali
Divisions: Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale > Lavoro sociale
URI: http://tesi.supsi.ch/id/eprint/1277

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