Incontriamoci nel bosco: esperienza nella natura presso un Centro di cura pedopsichiatrico

Curti, Maddalena (2016) Incontriamoci nel bosco: esperienza nella natura presso un Centro di cura pedopsichiatrico. Bachelor thesis, Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana.

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Abstract

La natura rappresenta per i bambini un elemento di crescita e apprendimento, per questo è un tema ricorrente in ambito educativo. Ma qual è il vissuto dei bambini? Cosa succede quando vengono confrontati con il bosco? Come può l’educatore guidarli attraverso quest’esperienza? Il presente lavoro risponde a queste domande utilizzando come strumento di indagine il progetto “atelier terapeutico nel bosco” del Centro psico-educativo di Lugano, un luogo di cura per bambini che necessitano, come suggerisce il nome, di un sostegno psicologico ed educativo. I bambini trascorrono un pomeriggio a settimana nel medesimo bosco, all’interno del quale diventano fondamentali luoghi e tempi dell’attività. Gli operatori hanno infatti designato dei punti di riferimento ai quali è associato un significato simbolico. Il tempo è scandito in attività libere e altre strutturate, collegate rispettivamente ai bisogni di autonomia e protezione. Per poter gestire tali elementi, lo strumento utilizzato è il rituale, svolto secondo la stessa modalità ad ogni incontro. Lo scopo della ricerca è raccontare l’applicazione del modello offerto dal Centro, analizzando i punti di forza e le criticità che il progetto presenta. La teoria di riferimento scelta a supporto della tesi è rappresentata da due grandi filoni: il primo è la ricerca di grandi pedagogisti quali Rudolf Steiner e Maria Montessori, mentre il secondo è rappresentato da alcuni progetti e ricerche sviluppati in Europa. Il cuore della tesi è l’indagine qualitativa dei dati emersi sul campo, cioè l’esperienza dei sei bambini che coinvolti nel progetto. I comportamenti, le emozioni e le reazioni dei piccoli utenti all’interno del bosco sono materia di studio per la valutazione dei possibili approcci che l’educatore può utilizzare nella conduzione del progetto, soprattutto il livello di strutturazione dei momenti, dall’esplorazione spontanea fino all’attività di gruppo. Per sostenere i dati e rafforzare la conoscenza del modello del Centro, la scelta è quella di interpellare le operatrici che negli anni hanno partecipato al progetto attraverso due tecniche qualitative: intervista e focus group. Le interviste sono necessarie per comprendere il momento della nascita del progetto, le motivazioni e le scelte iniziali. Il focus group rappresenta invece il confronto finale tra il passato e il presente del progetto, con il coinvolgimento di tutte le operatrici. Tale strumento risulta utile per creare un dialogo attorno al tema e gettare delle basi per la continuazione futura del progetto. Risultano interessanti le riflessioni collegate all’approccio dei bambini con il bosco, un oggetto in continua trasformazione, denso di avversità, ma stimolo per la curiosità: una miscela di spavento e incanto che fa crescere.

Item Type: Thesis (Bachelor)
Corso: UNSPECIFIED
Additional Information: Opzione: Educatore sociale - Luogo di stage: Centro psico-educativo (CPE), Lugano
Uncontrolled Keywords: bambini, natura, attività all'aperto, rituali, pedopsichiatria, psichiatria infantile
Subjects: Scienze sociali
Divisions: Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale > Bachelor in Lavoro sociale
URI: http://tesi.supsi.ch/id/eprint/1263

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