Il gioco come contenitore di dinamiche visibili agli occhi: l’intervento educativo all'interno di tale spazio

D’Ambrogio, Lisa (2018) Il gioco come contenitore di dinamiche visibili agli occhi: l’intervento educativo all'interno di tale spazio. Bachelor thesis, Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana.

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Abstract

Il gioco, nel corso degli anni, ha acquisito sempre più rilevanza oltre che negli studi pedagogici e sociali, anche nel lavoro educativo. Esso, nei suoi numerosi significati e funzionalità, favorisce lo sviluppo dei diversi ambiti evolutivi del bambino, contribuendo a promuovere la sfera affettiva ed emozionale, cognitiva, motoria e sociale. Tale attività consente infatti a quest’ultimo di imparare a conoscere il mondo attraverso un canale di divertimento e spensieratezza. L’attività ludica, in qualunque forma sia espressa, è un fattore essenziale che fin dalla nascita permette al bambino, futuro adulto, di assimilare esperienza della vita, allenando ed apprendendo le varie competenze sociali essenziali. Il presente lavoro di tesi focalizza l’attenzione sul gioco attuato all’interno di un gruppo di bambini presso il Centro psico-educativo di Gerra Piano, mettendo l’accento sull’importanza dell’intervento educativo. La domanda principale rispetto a come l’educatore possa favorire i momenti di gioco libero e strutturato all’interno di tale gruppo è accompagnata da due obiettivi; il primo concerne l’osservazione e la comprensione del comportamento e dell’interazione dei bambini, mentre il secondo è quello di far emergere l’importanza del ruolo dell’educatore all’interno di tale gruppo, tentando di capire come egli possa favorire l’attività ludica. Dall’osservazione settimanale dei tre piccoli utenti sono stati estrapolati i comportamenti messi in atto durante i vari giochi proposti andando poi a ragionare sull’agire educativo volto a favorire il loro benessere globale e l’interazione nel gruppo. Tale lavoro non aveva tanto lo scopo di apportare dei cambiamenti sostanziali nel gruppo preso in considerazione o sull’agire educativo, ma piuttosto di ragionare sui vari interventi precedenti e conseguenti il comportamento dei bambini, sia in gruppo che singolarmente, e nel contempo sull’utilità del gioco. Tutto ciò dà la misura di quanto la figura dell’educatore sia fondamentale in un contesto medico-psicologico e psico-educativo, ambiti in cui si è svolto lo stage finale. È altresì interessante rilevare quanto i vari interventi a scopo di mediazione, durante le attività ludiche-educative, abbiano sempre dato ai bambini una sorta di sicurezza e un incentivo per agire in modo adeguato, nonché allenare le proprie competenze sociali in gruppo. Lo scritto è fondamentalmente suddiviso in due parti; la prima di stampo più descrittivo e teorico, mentre la seconda riporta le osservazioni accompagnate da alcune considerazioni personali. Nelle conclusioni viene ampliata la riflessione rispetto al ruolo dell’educatore e all'importanza dei vari interventi di mediazione volti al benessere dei piccoli utenti. Al termine vi è poi un accenno sull'importanza delle regole e dell’utilizzo del gioco, oltre che nell'infanzia, anche nell'età adulta.

Item Type: Thesis (Bachelor)
Corso: UNSPECIFIED
Additional Information: Opzione: Educatore sociale - Luogo di stage: CPE Gerra Piano
Uncontrolled Keywords: infanzia, centro psico-educativo (CPE), bambini, gioco libero, gioco strutturato, mediazione, regole, comportamento, affettività, condivisione, apprendimento, divertimento, sperimentazione , intervento educativo
Subjects: Scienze sociali
Divisions: Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale > Bachelor in Lavoro sociale
URI: http://tesi.supsi.ch/id/eprint/2000

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