Lo sviluppo delle competenze personali dell’educatore sociale: l'esperienza di alcuni educatori che svolgono una pratica meditativa

Bottinelli, Gianluca (2017) Lo sviluppo delle competenze personali dell’educatore sociale: l'esperienza di alcuni educatori che svolgono una pratica meditativa. Bachelor thesis, Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana.

[img] Text
Bottinelli_Gianluca.pdf - Published Version
Available under License Creative Commons Attribution Non-commercial.

Download (1MB)

Abstract

La tematica del seguente Lavoro di Tesi riguarda lo sviluppo delle competenze personali dell’educatore sociale. L’obiettivo della ricerca è di comprendere in che termini i benefici ottenuti attraverso lo svolgimento di una pratica meditativa, permettono di sviluppare determinate competenze personali dell’educatore sociale. La ricerca scientifica degli ultimi anni, soprattutto nel campo delle neuroscienze, sta provando l’efficacia sulla salute psico-fisica delle pratiche meditative, utilizzate da millenni soprattutto in ambito religioso-spirituale, e oggi sperimentata in vari ambiti del lavoro di cura. Non essendo il Lavoro di Tesi legato al contesto di stage, si è scelto di allargare lo sguardo ai possibili contesti nei quali l’educatore sociale può trovarsi ad operare, per comprendere quali possono essere le competenze personali richieste. Analizzando il percorso formativo del laureato in Lavoro Sociale SUPSI, verranno evidenziati gli strumenti e le metodologie forniti allo studente per sviluppare le proprie competenze personali, mettendo l’accento soprattutto sul processo di auto-osservazione. Lo sviluppo delle competenze personali necessita di molta esperienza, e portare avanti una pratica meditativa potrebbe sostenere questo processo. Per comprendere se queste pratiche possono davvero contribuire allo sviluppo di competenze personali, sono state svolte delle interviste di tipo qualitativo a sei educatori/trici professionisti e/o in formazione che praticano la meditazione. L’analisi delle interviste mostra come lo svolgimento di una pratica meditativa permette di sviluppare competenze personali quali concentrazione, quiete mentale, ascolto, gestione dello stress, presenza nel qui e ora, controllo emotivo, minore reattività, empatia, compassione, distanza relazionale, disciplina, equanimità e salute psico-fisica. La pratica meditativa può essere inoltre un importante sostegno al processo di auto-osservazione. La meditazione aumenta il livello base di concentrazione dell’individuo, diminuisce la ruminazione mentale, aumenta la percezione delle proprie sensazioni ed emozioni e permette di ascoltare il proprio corpo con maggiore sensibilità. Tutte queste componenti rendono l’educatore più vigile, più presente a sé stesso e questo gli permette di auto-osservarsi in maniera più acuta. L’utilizzo delle pratiche meditative nel lavoro sociale è ancora agli inizi, ma i positivi risultati ottenuti finora invitano a sperimentare maggiormente queste tecniche per scoprirne il potenziale sia per l’educatore sociale, sia per le persone con le quali opera.

Item Type: Thesis (Bachelor)
Corso: UNSPECIFIED
Additional Information: Opzione: Educatore sociale - Luogo di stage: Servizio di prossimità, Lugano
Uncontrolled Keywords: competenze personali, profilo di competenze, auto-osservazione, meditazione, pratiche meditative
Subjects: Scienze sociali
Divisions: Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale > Bachelor in Lavoro sociale
URI: http://tesi.supsi.ch/id/eprint/1867

Actions (login required)

View Item View Item