Carpe diem e alzheimer: un approccio innovativo per accompagnare la persona con malattia di alzheimer attraverso al relazione terapeutica

Wismer, Nina (2016) Carpe diem e alzheimer: un approccio innovativo per accompagnare la persona con malattia di alzheimer attraverso al relazione terapeutica. Bachelor thesis, Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana.

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Abstract

Background: oggigiorno si parla di “quarta età” per le persone che oltrepassano gli 80 anni e sempre più di frequente da questo punto insorgono patologie croniche degenerative. Situazioni nuove alle quali non si è minimamente preparati, che necessitano di cambiamenti tempestivi, che possono insorgere con rapidità ed è quindi utile cercare di far chiarezza il prima possibile in merito a incomprensioni, dubbi o incertezze. Sono presenti molte difficoltà e lacune nella presa a carico di persone con malattia di Alzheimer che possono variare drasticamente il risultato terapeutico per quel che concerne la qualità delle cure erogate. Nuovi approcci sono stati sviluppati, ma tuttora la conoscenza e la volontà di cambiamento da parte del personale all’interno degli istituti rimangono molto limitati. L’obiettivo principale di questo mio lavoro è quello di spiegare in cosa consiste la malattia di Alzheimer ed illustrare le principali problematiche che riguardano questa patologia, considerando alcuni degli interventi non farmacologici come l’approccio Carpe Diem. Obiettivi • Comprendere a fondo la malattia di Alzheimer e il relativo ruolo dell’infermiera di fronte a questa patologia. • Comprendere al meglio come porsi e comprendere i sentimenti e bisogni della persona con malattia di Alzheimer. • Conoscere l’approccio Capre Diem e la realtà di cura presente in Canada presso la Maison Carpe Diem. • Valutare la realtà lavorativa in ambito geriatrico presso gli istituti di cura presenti in Ticino, in particolare nel distretto di Lugano attraverso un questionario. • In base ai risultati raccolti attraverso il questionario, poter condividere, chiarire e rimettere in discussione vari aspetti della presa a carico di persona con malattia di Alzheimer. • Migliorare l’aspetto relazionale con persone con malattie neurodegenerative Metodologia: il seguente lavoro di tesi si avvale di una ricerca di letteratura all’interno di banche dati, libri, riviste periodiche e apporti teorici appresi durante la formazione scolastica e riflessioni durante la pratica professionale. L’intento finale è di ottenere una tesi di tipo qualitativo, con la possibilità di comprendere l’ambito di cura attuale in una zona specifica del cantone (Luganese) e cogliere la comprensione della malattia e della sua presa a carico (unicamente del corpo infermieristico) attraverso alcuni dati quantitativi. Il seguente lavoro è dunque composto da una revisione della letteratura, una raccolta dati e da una documentazione di esperienze. Discussione e conclusione La letteratura conferma la necessità di soluzioni pratiche di fronte all’incremento dei casi di malattia Alzheimer. Negli ultimi anni si sono sviluppati nuovi approcci / metodi, alcuni dei quali ancora in fase di valutazione. L’approccio Carpe Diem è poco conosciuto, nonostante vi siano evidenze scientifiche in merito ai risultati. La maggior parte dei partecipanti al questionario ha riferito un’inadeguatezza nella somministrazione della terapia farmacologica, evidenziando il bisogno di soluzioni alternative, come l’approccio Carpe Diem, attraverso possibili formazioni interne messe a disposizione dalla struttura di cura.

Item Type: Thesis (Bachelor)
Corso: UNSPECIFIED
Uncontrolled Keywords: Dementia, Communication, Eldery, non farmacological approach, eldery care, Alzheimer disease
Subjects: Sanità
Divisions: Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale > Bachelor in Cure infermieristiche
URI: http://tesi.supsi.ch/id/eprint/1396

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