L’effetto della fatica sulla capacità di posizionamento articolare del ginocchio in carico: analisi dell’applicabilità clinica di un metodo valutativo innovativo

Onken, Kevin (2016) L’effetto della fatica sulla capacità di posizionamento articolare del ginocchio in carico: analisi dell’applicabilità clinica di un metodo valutativo innovativo. Bachelor thesis, Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana.

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Abstract

Obiettivi Valutare l’influenza della fatica sul senso di posizionamento articolare del ginocchio attraverso un sistema di valutazione che si avvale della proiezione di un fascio di luce laser su bersagli predefiniti e valutare l’applicabilità del sistema di misurazione nel contesto clinico fisioterapico. Background Il ginocchio è un’articolazione frequentemente soggetta a infortuni spesso associati a una ridotta propriocezione indotta dalla fatica. Gli infortuni al ginocchio avvengono frequentemente in modalità di carico e attraverso dei meccanismi lesivi che includono movimenti su più piani e assi di movimento. Per verificare l’influenza della fatica sulla propriocezione del ginocchio, è stato proposto un sistema di valutazione propriocettivo svolto in modalità di carico che quantificasse visivamente il senso di posizionamento articolare. Nella pratica clinica fisioterapica esistono molteplici test di valutazione propriocettivi del ginocchio, questo studio, ha fatto riferimento a un nuovo metodo di valutazione. Metodo Per quantificare l’influenza della fatica sulla propriocezione del ginocchio e valutare l’applicabilità del sistema di valutazione proposto, sono stati reclutati 20 soggetti sani della Scuola Universitaria della Svizzera Italiana (SUPSI). I partecipanti hanno eseguito un protocollo di affaticamento attraverso un Harvard Step test modificato. Prima e dopo lo stato di affaticamento, è stata valutata la capacità dei soggetti di collocare su due bersagli, attraverso una flessione di ginocchio in modalità di carico, un fascio di luce laser tramite un laser pointer posizionato sul ginocchio. Risultati Dopo lo stato di affaticamento non è stato misurato alcun peggioramento nel senso di posizionamento articolare del ginocchio, al contrario, terminato l’esercizio si è verificato un miglioramento significativo nel senso di posizionamento articolare del ginocchio sinistro (p=0.042). Il senso di posizionamento articolare è stato significativamente più preciso sul bersaglio più vicino rispetto al bersaglio più distante, in 3 casi su 4 (p=0.022, p=0.017, p=0.013, p=0.314). Non sono emerse differenze significative nel senso di posizionamento tra il ginocchio destro (dominante in tutti i partecipanti) e il ginocchio sinistro (p=0.061, p=0.108, p=0.162, p=0.863). Infine, è risultato che i soggetti che effettuano più di 3 ore di attività settimanalmente (n=9) hanno riprodotto una precisione di collocamento dei punti mediamente più alta rispetto ai soggetti che svolgono meno di 3 ore di attività fisica settimanalmente (n=11) ma statisticamente significativa in 3 casi su 8 (p=0.039, p=0.006, p=0.004). Conclusioni Non sono state riscontrate differenze nel senso di posizionamento articolare prima e dopo lo stato di affaticamento fisico ed è stato constatato che il senso di posizionamento articolare del ginocchio può variare in base alla soggettiva quantità di attività fisica praticata e alla distanza del punto di riferimento da riprodurre.

Item Type: Thesis (Bachelor)
Corso: UNSPECIFIED
Subjects: Sanità
Divisions: Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale > Bachelor in Fisioterapia
URI: http://tesi.supsi.ch/id/eprint/1342

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