Destinazione: autodeterminazione: analisi dello sviluppo e l’esercizio dell’autodeterminazione in un contesto di disagio psichico

Ghellere, Giulia (2016) Destinazione: autodeterminazione: analisi dello sviluppo e l’esercizio dell’autodeterminazione in un contesto di disagio psichico. Bachelor thesis, Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana.

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Abstract

Il lavoro dell’operatore sociale è costellato di finalità che ne orientano l’azione e la costruzione di progetti educativi. Ogni operatore possiede una bussola fatta di supporti teorici, esperienze, riflessioni e mete alle quali mirare, e come un punto cardinale, l’autodeterminazione segna il percorso in cui incamminarsi con gli utenti che, quotidianamente si conoscono e sostengono. Coloro che inseguono tale meta sono gli utenti che nel percorso di vita tendono alla realizzazione di sé stessi, perseguendo stati di benessere, dunque una migliore qualità di vita. Da questi presupposti è nato il tema affrontato in questo lavoro di tesi, un tema declinato nell’analisi dei fattori individuali, contestuali e educativi che possono sostenere l’utente nel percorso di sviluppo e esercizio dell’autodeterminazione. L’analisi è stata compiuta all’interno del Servizio di Socioterapia dell’Organizzazione Sociopsichiatrica Cantonale (OSC) con sede a Mendrisio. Da un punto di vista teorico, la dissertazione si fonda sulla Teoria dell’autodeterminazione degli psicologi Edward Deci e Richard Ryan, e a essa si accompagnano i concetti teorici della Psicoterapia istituzionale di Jean Oury poiché principi ispiratori e praticati all’interno del contesto di riferimento. L’integrazione degli elementi teorici con gli elementi emersi dall’analisi delle interviste e dalle osservazioni durante il periodo di pratica professionale, ha permesso di far emergere gli aspetti più interessanti e funzionali all’azione educativa rispetto all’autodeterminazione. Nel lavoro di tesi è possibile cogliere la necessità di allestire un ambiente terapeutico che possa stimolare la motivazione dell’utente ad aderirvi e parteciparvi, punti focali per l’inizio del percorso. Emergono di conseguenza gli aspetti cardini quali: l’importanza dello sviluppo nell’utente di competenze individuali, siano esse relazionali, pratiche e professionali; la possibilità di instaurare e costruire relazioni, tra utenti e tra operatori e utenti; ed infine la tensione all’autonomia e soprattutto alla coscienza di essa, dunque alla consapevolezza di poter agire. L’educatore, colui che muove le fila all’interno delle relazioni e dei contesti di lavoro, è ben rappresentato all’interno del lavoro di tesi, quale promotore di autodeterminazione e accompagnatore nei passi necessari al raggiungimento della meta. A proposito di questo emergono quali sono le competenze professionali funzionali, il ruolo assunto, l’importanza della relazione e della fiducia che la valorizzano ed infine la consapevolezza del bisogno di contaminazione di vari lenti con cui guardare il lavoro sociale, come quelle dell’animazione socioculturale, al fine di poter ampliare la gamma di proposte di intervento, di attività e di imparare ad osservare un fenomeno o una situazione da più punti di vista.

Item Type: Thesis (Bachelor)
Corso: UNSPECIFIED
Additional Information: Opzione: Educatore sociale - Luogo di stage: Servizio di Socioterapia dell’Organizzazione Sociopsichiatrica Cantonale (OSC), Mendrisio
Uncontrolled Keywords: animazione socioculturale, autodeterminazione, motivazione, ambiente terapeutico, bisogni, autonomia, Recovery, lavoro educativo
Subjects: Scienze sociali
Divisions: Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale > Bachelor in Lavoro sociale
URI: http://tesi.supsi.ch/id/eprint/1271

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