Un viaggio nelle dimensioni della qualità di vita: l’esperienza lavorativa in un contesto protetto come mezzo per migliorarla

Cardone, Stephanie (2016) Un viaggio nelle dimensioni della qualità di vita: l’esperienza lavorativa in un contesto protetto come mezzo per migliorarla. Bachelor thesis, Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana.

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Abstract

La scelta del tema del mio lavoro di tesi è da ricondurre all’aspetto che maggiormente ha caratterizzato la pratica professionale che ho svolto presso la Fondazione la Fonte, più precisamente a Fonte 4, all’azienda agricola protetta situata a Vaglio, nel comprensorio del Comune di Capriasca. In quel contesto, il lavoro e l’attività produttiva sono gli strumenti principali su cui ruota la proposta educativa e risultano fondamentali sia per la struttura sia per gli utenti che vi lavorano. Lo scopo del mio lavoro di tesi è volto a capire se l’esperienza del lavoro in un contesto protetto possa apportare dei benefici alla persona con disabilità e quindi influire positivamente sulla sua qualità di vita, ricercando i possibili sostegni da parte del contesto e degli operatori per favorire il raggiungimento di un benessere soddisfacente per gli utenti. I punti cardine del lavoro di tesi sono quindi i concetti di qualità di vita, di benessere (psicologico e sociale) e i sostegni che l’operatore sociale e il contesto possono offrire per raggiungere dei livelli soddisfacenti di qualità di vita. All’interno del lavoro sono proposti dei collegamenti tra i concetti di qualità di vita, sostegni e esperienza lavorativa e si è visto come questi concetti sono correlati, influenzati e influenzabili tra loro. È da sottolineare, inoltre, come questi concetti si riferiscano o si colleghino a numerosi altri aspetti, tra cui: lo sviluppo di competenze personali e sociali, l’autonomia, la realizzazione di sé, l’autostima, l’identità, la responsabilità, il ruolo sociale, la tessitura di relazioni e scambi sociali, l’integrazione e l’inclusione sociale. In merito ai concetti teorici di riferimento, sono proposte definizioni, dimensioni e indicatori per definire la qualità di vita di una persona. Per costruire le interviste e per analizzare i dati è risultato opportuno fare una selezione tra modelli di riferimento optando per l’utilizzo del modello a otto dimensioni (o domini) della qualità di vita proposto da Schalock e Verdugo Alonso. Si è scelto questo modello di riferimento in quanto include tutti gli aspetti teorici esposti e risulta essere coerente con gli scopi della ricerca.Per quanto riguarda la metodologia, il lavoro di tesi è di tipo qualitativo, caratterizzato da un’integrazione di aspetti teorici con i dati emersi sul campo, i quali sono stati raccolti tramite i diari di bordo e le interviste semi-strutturate. Inizialmente, prendendo spunto principalmente dagli indicatori della qualità di vita, si sono scelte le domande da sottoporre agli utenti. In seguito, sulla base delle risposte di questi ultimi, si sono costruite le domande da effettuate agli operatori, famigliari e clienti, alfine di avere una visione più ampia, “distaccata” e oggettiva.

Item Type: Thesis (Bachelor)
Corso: UNSPECIFIED
Additional Information: Opzione: Educatore sociale - Luogo di stage: Fondazione la Fonte, Fonte 4, Vaglio
Uncontrolled Keywords: qualità di vita, benessere, sostegno, occupazione, sviluppo personale, autodeterminazione, relazioni, inclusione sociale, diritti
Subjects: Scienze sociali
Divisions: Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale > Bachelor in Lavoro sociale
URI: http://tesi.supsi.ch/id/eprint/1210

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